La crisi in Tunisia e le conseguenze sull’Italia. A partire dagli sbarchi

Dopo il colpo di mano del presidente Saied, che ha destituito il primo ministro Mechichi e sospeso per 30 giorni il Parlamento, resta alta la tensione nel Paese nordafricano provato duramente dalla pandemia: una situazione che potrebbe spingere molti a mettersi in mare per raggiungere il nostro Paese. Lorenzo Cremonesi e Fiorenza Sarzanini analizzano la situazione e le possibili ricadute. Anche sulla tenuta del governo Draghi.Per altri approfondimenti:- Tunisi aspetta le mosse dell’uomo forte Saied https://bit.ly/3xkeKgY- Ghannouchi, l’oppositore di Saied: “Se l’Italia non ci aiuta a ritrovare la democrazia, decine di migliaia di migranti pronti a partire” https://bit.ly/37iMdh2- L’attacco di Salvini: “Sui migranti Draghi sveglierà Lamorgese” https://bit.ly/3Abelzf